Ok scelta discutibile parlare di questa moto...ma dato che ultimamente sembra essere diventata come il prezzemolo e dato che la vedo in tutte le riviste e blog, mi voglio unire al coro e ve ne parlo (anche perchè questa moto mi è sempre piaciuta!).
La Katana è un po' come quelle opere d'arte contemporanee: le guardi e ne sei inconsciamente attratto oppure suscita repulsione. Ma immagino che per "i giovani" della mia età, che per molti anni della loro infanzia sono stati bombardati da cartoni animati giapponesi, questa non può che essere una motocicletta attraente...infatti sembra uscita direttamente da un fumetto manga...ma se la si osserva meglio si apprezza ancor di più quel suo essere fuori dai tempi, decisamente anticonvenzionale; la definisco amorevolmente una moto post-atomica!
Sinceramente non mi sarei mai aspettato che il suo ideatore fosse un tedesco: infatti nacque principalmente per il mercato tedesco dove gli appassionati cercavano mezzi dalla forte personalità come la Laverda 1000 e Le Mans Guzzi e da qui la scelta della Suzuki di affidare il progetto a Hans Muth, già creatore di altre opere per BMW.
Muth partendo da una GSX realizzò un capolavoro di design stendendo linee tese e creando quel "muso" cattivo che certo non cela la vera indole di questa moto: la Katana (nome della spada in dotazione ai Samurai) va forte, infatti raggiunge ben 240 km/h, ha motore 4 cilindri doppio albero a camme in testa con 107cv e 8750 giri.
Piaccia o meno questa spada mi ha trafitto il cuore...qualcuno vuole vendermela?
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