La CB 750 merita decisamente l'appellativo di RIVOLUZIONARIA perché nessun mezzo a due ruote ha avuto un impatto tanto forte da spazzare come uno "Tsunami" le "Regine a due ruote" che troneggiavano sulle strade in quel periodo.
Presentata nel '68, non a Woodstock (anche se poteva benissimo star sul palco ad esibire la sua meravigliosa sinfonia a 4 cilindri con ventaglio di marmitte 4 in 4) ma al salone di Tokio, colpì subito gli appassionati: cilindrata maxi e 4 cilindri (soluzione che prima di allora fu impiegata solo nelle competizioni).
La CB 750 è stata la vera prima maxi-moto, quella che ha aperto la strada all'epoca dei 4 cilindri in linea frontemarcia.
Aveva distribuzione ad albero a camme in testa, blocco cilindri in lega leggera e lubrificazione a carter secco.
Il telaio era a doppia culla continua e il basamento era formato da due semicarter che si univano secondo un piano orizzontale; inoltre spiccava la presenza di un efficace freno a disco anteriore ed aveva, oltre l'avviamento a pedivella, anche quello elettrico.
Insomma era anni luce avanti rispetto la concorrenza che non riusciva a stare al passo di questo gioiello nipponico (forse appositamente proposto con una stupenda colorazione "oro").
Il suo successo è meritato, oltre che dalla bella estetica (anche se decisamente copiata dalle inglesi) e dalle soluzioni tecniche, anche dal fatto che tutto era realizzato a regola d'arte: le cromature erano impeccabili, le viti una volta fissate stavano al loro posto e soprattutto addio perdite d'olio!
Da menzionare anche il robusto motore che avendo cilindrata frazionata, addolciva le vibrazioni e permetteva viaggi più confortevoli senza trascurare le prestazioni, le quali erano elevate: ben 67cv a 8000 giri/min e velocità massima di 190 km/h...
Opinione prettamente personale: è indubbio che con la CB 750, Honda abbia creato un capolavoro di tecnica e anche di estetica, perché è indubbiamente bella e perfetta sotto ogni aspetto...ma la perfezione non è tutto per un motociclista; mi spiego meglio...cosa cerchi quando guidi una moto? io cerco l'emozione e spesso l'emozione la trovi nel difetto e la Honda CB ne è priva, è una motocicletta facile, è per tutti, non vibra...va bene per andare al lavoro...invece ci sono moto che ti mettono paura anche da ferme, le accendi e vibra tutto... anche il tuo cuore!!!
Comunque resta una "GRANDE MOTOCICLETTA".
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